• Divagazioni su poteri, dei, idoli e libertà di stampa

    Forse ha proprio ragione un’amica scrittrice che fa dire a un personaggio di un suo racconto (di prossima pubblicazione spero!)  che il potere è ateo, perché può celebrare solo se stesso.  Questi pensieri mi venivano in mente (naturalmente…per vie traverse, senza apparente relazione con le questioni in campo!) mentre riflettevo sulla protervia e l’arroganza con cui, in queste settimane, questi strani personaggi al governo in Italia, tentano, affannosamente e con tutti i mezzi, di stringere il cappio al collo della libertà di informazione.  Certo qui non si tratta di una spiegazione politica di quello che sta accadendo – di quel tipo di spiegazioni sono piene le analisi e i dibattiti…

  • Religione o fede? Quale cristianesimo? (4)

    La dichiarazione pubblica di ateismo da parte di una giovane e pensosa amica, mi ha indotto a pormi alcune domande relative alla questione religiosa, la principale delle quali è stata senz’altro la seguente: ma chi è il credente? colui che professa di credere nel Dio cristiano e poi ritiene impossibili un altro mondo e una umanità diversa, o colui che dice di non credere nel Dio cristiano, ma non smette di credere, di sperare, e di lottare, perché questo mondo cambi le sue logiche e diventi una casa accogliente per ogni essere umano? Beh, non ho dovuto pensarci molto per scegliere la seconda ipotesi! Anche perché mi sono ricordato di…