• Se il cielo tocca la terra…

    Chissàse alcuni di voi hanno mai fatto la mia stessa esperienza. Certo non in Italia. Perché i limiti e la configurazione del nostro paesaggio non ne offrirebbe l’occasione. A me è capitato, una volta, in Brasile. In un’area non distante dal centro geodesico dell’America del Sud. Quando mi sono trovato, all’improvviso, davanti a una pianura sconfinata. Senza montagne, né colline, né foreste, nécostruzioni di sorta che potessero costituire un ostacolo per lo sguardo. Era una visione dove l’occhio si perdeva, era “libero” di perdersi, senza nessun limite all’orizzonte, direi quasi senza nessun orizzonte. C’era solo “qualcosa”, come due piani indefiniti, il cielo e la terra, che, paralleli, senza incontrarsi mai,…