• "Quando il bambino era bambino….

    …era l’epoca di queste domande: …”. Un’amica, secondo cui il mistero deve accompagnare sempre la vita dell’uomo, mi ha indotto a rileggere una poesia di Peter Handke, poeta e scrittore che amo molto. “Elogio dell’infanzia“, da cui sono tratti i versi citati sopra, invita a contemplare l’ “apertura“, del bambino che ognuno di noi è stato, alla magia, al mistero, e a qualsiasi dimensione dell’esistenza, senza pretendere di dichiararne nessuna priva di senso.       In realtà, penso sia capitato a tutti, non solo a genitori e maestri, di rimanere a bocca aperta di fronte a qualche “perché” dei bambini. Tuttavia pochi, immagino, pensano che in quei “perché“, ripetuti a volte quasi ossessivamente,…

  • Il posto vuoto

    “Ci sono tempi nei quali pensare che esista qualcos’altro o che la realtà possa anche essere diversada quella che al momento ci si offre come unica può essere il solo conforto possibile” (W. Schmid). Quello che stiamo vivendo adesso è proprio uno di quei momenti? Certo, oggi un qualche bisogno di conforto sembra evidente, per molte ragioni. Ma, forse, avremmo bisogno di introdurre quella modalità di pensiero in ogni fase della nostra vita. E non pretendere di occupare tutte le caselle, in ogni possibile rappresentazione del mondo e della realtà. Allenarsi a lasciare, invece, sempre, un “posto vuoto”, una porta aperta, si potrebbe dire, senza la quale siamo destinati a…

  • Uno, due, tre…Il vetro rotto

    Due dati a disposizione di tutti. Due dati inconfutabili. Due dati che non hanno niente a che vedere con le finte notizie che Tg e giornali ci propongono, mostrandoci solo la “confezione” degli eventi. Due dati che non hanno niente a che vedere con il “nulla”, di cui rischiamo di diventare degli esperti, continuando a pendere, come tanti purtroppo, dalle labbra di governanti imbonitori, le parole dei quali consumano e sprecano le nostre giornate, i nostri pensieri e le nostre emozioni, impedendoci di conoscere e analizzare le loro vere scelte concrete. Due fatti che, come tanti altri, belli o brutti, noi non riusciamo ad approfondire, e neppure a conoscere, se non…