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SEGNI DEI TEMPI?
Se fossimo capaci di guardare agli eventi con l’occhio dello storico – se non fossimo tanto assuefatti al nostro divorzio dallo studio della storia – allora riusciremmo a comprendere che le dimissioni di Papa Ratzinger costituiscono un vero terremoto, che non mancherà di avere conseguenze – non necessariamente negative – nella vita della Chiesa cattolica e forse nella storia del cristianesimo! Se avessimo maggiore coscienza storica non leggeremmo quello che sta accadendo solo con le lenti, italiane, troppo italiane, di una politica spicciola e miope. Se sapessimo arrampicarci sulle spalle della memoria storica, allora capiremmo anche che un evento del genere non riguarda solo la chiesa o solo i credenti,…
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DIALOGO
In tempi di crisi profonda sono poche le alternative che si hanno a disposizione, nei rapporti sociali. Direi che si riducono a due sostanzialmente. O si vive sulla base di una visione della vita come rapinaoppure si parte da una visione dell’esistere come dialogo. Vivere la vita come rapina significa prendersi tutto quello che si riesce ad afferrare. Sottraendolo agli altri. Fregandosene degli altri. Evitando di far attenzione ai “volti”. E soprattutto senza portare il conto delle vittime! In momenti di crisi, questa è una tentazione ricorrente, a ogni livello sociale (infatti, ci sono grandi ladri “professionisti” o criminali, ma anche “ladri di polli” e “balordi”!). Si è sempre detto,…
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La manutenzione dell’amore
Una volta, una mia amica, lucida e pragmatica – come dicono si debba essere di questi tempi! – mi ha detto che sta a ognuno di noi far vivere e crescere l’amore. Avevo quasi l’impressione che lei considerasse l’amore un ambito soggetto alla nostra capacità di controllo e pianificazione, come se anche l’amore rientrasse nella nostra disponibilità, come tanti altri aspetti della vita e del mondo. Ma è davvero questa la nostra condizione? Ebbene, anche se devo confessare che gran parte di quello che so sulle relazioni umane l’ho imparato dalle donne, quella volta si è formata in me una sorta di barriera cognitiva che mi impediva qualunque disponibilità all’apprendimento.…
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Quello che manca alla politica
Secondo te cosa manca alla politica oggi? Che cosa rimproveri a chi fa politica? Ma, bada bene! Sia a quelli che hanno ruoli e responsabilità di potere, sia a tutti gli altri. Perché se riesci a immaginare accuse soltanto per i politici al potere, stai solo facendo lotta politica, stai solo esprimendo un’opzione, tra quelle possibili. Stai soltanto “reagendo” a uno stato di cose a te non gradito (perché per altri, non lo dimenticare, quello stato di cose potrebbe andare benissimo!). La mia domanda è invece più radicale. La domanda vera è: di cosa abbiamo bisogno oggi? Di quale politica? Per quale futuro? Se ti chiedi: che cosa rende la…
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Considerazioni inattuali
Vi siete mai sorpresi a pensare a quello che ci viene tolto ogni volta che l’informazioneo il dibattito pubblico vengono ridotti alla minuziosa e ossessiva narrazione dei tanti monotoni fenomeni di malcostume, di corruzione, di indegnità di politici o amministratori vari? Ogni volta che l’attenzione e l’interesse di tutti vengono requisiti in tal modo? Certo, quei fatti non possono passare sotto silenzio e devono essere gridati dai tetti! Certo, occorre sanzionare pubblicamente comportamenti inaccettabili di uomini di potere, cui abbiamo – abbiamo! – affidato la guida della cosa pubblica. Certo, occorre alzare barriere immunitarie contro patologie della convivenza sociale. Certo, occorre fare argine, tutti, insieme, contro comportamenti arroganti, esibiti, senza…