• L'educazione è ancora possibile?

    In un tempo in cui si blatera di riforma della scuola e si ha la pretesa di chiamare riforma della scuola un “aggiustamento” e una “razionalizzazione” derivanti da esigenze e calcoli ragionieristici, mi sono ritrovato a rileggere una vecchia – ma attualissima – intervista di Paulo Freire alla Harvard Educational Review (www.harvardeducationalreview.org) , – tradotta in italiano dall’editrice dell’Università di Udine, – in cui sono poste quelle questioni di fondo, la cui soluzione dovrebbe precedere qualunque serio tentativo, di riforma e rinnovamento dei sistemi educativi, degno di questo nome. In altre parole, occorrerebbe chiarire prima quale “idea” di scuola e di educazione si vuole perseguire, e poi passare ad architettare…

  • Mad Men. Quasi uno spot

    Forse pochi avranno già guardato questa serie di telefilm, ma credo valga la pena di segnalarla. Almeno questa è la mia opinione, dopo averla seguita per una stagione e più. Parlo di Mad Men, una serie tv ( trasmessa in Italia sul canale Cult di Sky), diversa dalle solite, nuova e originale, che negli Stati Uniti, ormai è un prodotto cult che, alla terza stagione, è ancora ai primi posti negli ascolti e, nello stesso tempo, pluripremiata anche dalla critica. Eppure si tratta di una serie alla quale, quando è stata proposta, nessuno ha creduto, al punto da essere rifiutata da tutti grandi network televisivi, mentre fu accettata solo da…

  • Il Tempo e la Statua greca

    C’è qualcosa di non detto, in ogni inizio di un nuovo anno; c’è qualcosa di non detto, in ogni “buon anno”, ripetuto ogni 365 giorni della nostra vita! Si tratta forse del nostro drammatico rapporto con il Tempo! Il Tempo: da un lato la dimensione – forse – più propria della nostra precaria condizione umana; ma dall’altra, con il suo ritornare e ripetersi identico, segno anche di una dimensione, per così dire, “eterna”, insita nel tempo stesso! Forse è per questo,anche per questo, che il Tempo ha per noi un qualcosa di indecidibile e inafferrabile! Cosa facciamo e cosa succede, in realtà, con il “tempo” umano? “Lasciamo” qualcosa per il…

  • Escape from freedom. Discorso semiserio di fine anno!

    Per tutti quelli che, di fronte alla ricorrente difficoltà di comprendere comportamenti e scelte (culturali o politiche) del “popolo”, sono tentati di pensare di trovarsi in situazioni senza via d’uscita, potrebbe essere utile riflettere su una parabola che un vecchio monaco (Luigi Vannucci) era solito raccontare, per spiegare le ragioni di ciò che Fromm chiamava “fuga dalla libertà”, e un giovane e sconosciuto filosofo del 1500, De La Boétie, “servitù volontaria”. Ebbene – diceva il vecchio monaco – “il mondo è fatto di gente molto buona ma poco sveglia, e di gente meno buona ma più sveglia; la persona meno buona e più sveglia va avanti a noi, molto buoni…

  • Natale:ricordi e memoria. Quale cristianesimo? (6)

    Questo tempo natalizio, con le sue feste, i suoi addobbi, le sue luci, i suoi auguri, e anche le sue contraddizioni e ipocrisie, questo tempo spinge alcuni a cercarne il senso, altri a negarne un senso, altri ancora, abbagliati da luci e da regali, a ignorarne qualunque senso. Stimolato da vari interventi letti sul web, alcuni molto interessanti, – come quello del mio amico Luigi Vassallo sul suo blog “Ipse dixit” (Natività 2009), – altri meno, ma, in ogni caso, degni di riflessione, vorrei offrire un ulteriore – spero utile – contributo, non con le mie parole, ma con quelle, che condivido pienamente, di Johann Baptist Metz, un teologo contemporaneo,…