• Invito all'otium, per uomini di potere

    Quando si studia con attenzione la storia passata e la si confronta con le vicende di oggi si è spinti spesso a pensare che “non c’è niente di nuovo sotto il sole” e che, in ogni caso, abbiamo poco da imparare dalle società che ci hanno preceduto, se non evitare i loro errori. Tuttavia non sempre ciò si rivela del tutto esatto. A volte si incontrano anche informazioni che sorprendono. Per esempio, riflettendo recentemente su certi grovigli della politica italiana (vedi le spodestate minoranze di un partito di governo che fanno la lotta al loro stesso partito), ma anche sui “santi intrighi” nei palazzi vaticani (dove sembra che gruppi di…

  • Fai qualcosa!

    Avete mai pensato, care lettrici e cari lettori, a come potrebbe essere diverso il nostro mondo, se, anche quando le condizioni di vita appaiono detestabili, ognuno di noi, invece di lamentarsi continuamente, applicasse la stessa costanza e metodicità con cui estrinseca i suoi lamenti, per trovare il modo di “fare qualcosa”, qualcosa gravida di futuro, qualcosa non solo per sé ma per tutti? Fare qualcosa che possa rendere il proprio Paese, la propria città, il proprio quartiere, la propria strada, il proprio luogo di lavoro, la propria casa, ecc…,più belli e più vivibili per tutti. Fai qualcosa!  Invece di piagnucolare, “genera”, tu, qualcosa! Partecipa all’esistenza da protagonista, responsabile davanti alle…

  • Il meglio del peggio

    Succede anche questo, in un tranquillo pomeriggio di fine estate. Succede anche questo, quando, seduti sulla riva di un lago, ci si lascia accarezzare dalla sua arietta piacevole e rilassante. Succede mentre si lasciano i pensieri vagare senza ordine e senza meta, come sarebbe bene fare più spesso, non solo in vacanza. Ebbene succede di fermarsi sulla seguente idea: provare a scoprire il meglio anche nel peggio. Certo, di questi tempi, a molti appare difficile anche cercare il meglio nel bene, figuriamoci ipotizzare che anche il peggio possa contenere una dimensione migliore! Siamo talmente incupiti dalla sensazione che dovunque si guardi si vedono solo tenebre e degrado che sembriamo schiavi…

  • La politica vista dal pianeta Marte

    Caro lettore, ci hai mai pensato? Immagina! Puoi. Immagina che un marziano sbarchi sulla Terra in un tranquillo pomeriggio di primavera. Uno di quei pomeriggi in cui sembra che non accada mai niente. E immagina anche che scelga, a caso, di andarsene per il nostro “bel Paese”, dopo aver fatto un rapido giro altrove. Ebbene, mentre tutto sembra tranquillo e normale, con una natura superba e incantevole e città splendide e cariche di memorie affascinanti, egli nota che, nei bar, nei supermercati, nelle scuole, negli uffici, dal barbiere, alle fermate dei tram, nei luoghi del culto e della politica, nelle sale d’attesa dei dentisti, per le strade, nei programmi televisivi,…

  • Cambiare il mondo con i palloncini

    Ci sono stati tempi in cui i “rivoluzionari” affascinavano, o erano guardati con sospetto e paura, oppure erano visti come degli idealisti o dei poveri illusi. Ma non rischiavano mai di annoiare, o di intristire, come tanti “nuovi rivoluzionari” di oggi. Il fatto è che, lo “spirito rivoluzionario“, è stato sempre identificato sia con la capacità di immaginare e indicare la possibilità di un mondo diverso, sia con una maggiore acutezza nel “vedere” e riconoscereprocessi vitali e sociali di trasformazione “già” in atto, dal momento che, e i rivoluzionari di ogni tempo lo hanno sempre saputo, tutto si evolve e si trasforma continuamente davanti ai nostri occhi. Inoltre i rivoluzionari…