• Il tradimento delle élites

    Sono sempre più convinto, cari lettori, che, nonostante il clamore che si fa da sempre su scandali, disonestà e corruzione, il vero “scandalo” (dal greco “skàndalon“: inciampo, stessa radice di “skolon“: ostacolo, impedimento) è il tradimentoo l’abdicazione al loro ruolo da parte delle élites. È questo tipo di tradimento che impedisce il cammino e il progresso civile umano. Infatti, se guardiamo alla storia, non necessariamente le élites che vengono meno al loro ruolo sono quelle coinvolte in fenomeni di corruzione o di disonestà; né, necessariamente, le élites “positive” sono quelle apparentemente integre.  Il vero impedimento al progredire dell’umanità anche sul piano culturale e spirituale, e non solo su quello politico-sociale, tecnico…

  • Mai più solo crescita!

    Forse ha ragione Peter Sloterdijk (Crescita o extraprofitto, Mimesis Edizioni) quando colloca un fattore fondamentale della crisi della politica attuale nella incapacità delle classi dirigenti europee di tradurre in narrazione efficace i bisogni profondi dei popoli europei d’oggi. Insomma siamo di fronte anche a un difetto di parola, di linguaggio: il che significa anche un difetto di Idea, o di Pensiero, come ritiene d’altronde anche Alain Badiou (La vera vita, Ponte alle Grazie). Questo handicap, linguistico e di pensiero, delle classi dirigenti europee (e si badi bene a non pensare solo alle classi dirigenti al potere, perché questo “vuoto” riguarda in modo particolare, e forse di piú, le classi di…

  • Invito all'otium, per uomini di potere

    Quando si studia con attenzione la storia passata e la si confronta con le vicende di oggi si è spinti spesso a pensare che “non c’è niente di nuovo sotto il sole” e che, in ogni caso, abbiamo poco da imparare dalle società che ci hanno preceduto, se non evitare i loro errori. Tuttavia non sempre ciò si rivela del tutto esatto. A volte si incontrano anche informazioni che sorprendono. Per esempio, riflettendo recentemente su certi grovigli della politica italiana (vedi le spodestate minoranze di un partito di governo che fanno la lotta al loro stesso partito), ma anche sui “santi intrighi” nei palazzi vaticani (dove sembra che gruppi di…

  • Raccontateci delle belle storie!

    Mi ha dato da pensare un messaggio raccolto durante una sosta in un “incrocio”del web. Un pensiero condiviso su facebook dalla giovane amica Marianna. Uno di quei “messaggi nella bottiglia” che si trovano nel mare telematico e che ti conducono però verso direzioni inattese. Non abbiamo bisogno di liste di ciò che è giusto o sbagliato. Abbiamo bisogno di favole, di tempo e di silenzio. “Non devi” è presto dimenticato, “c’era una volta” durerà per sempre. Era questo il messaggio. Che ha confermato una riflessione che ho sempre fatto, ripensando alle tre domande che, secondo Kant, ogni essere umano, in modo esplicito o meno, si pone. E cioè: che cosa…

  • BUON COMPLEANNO ITALIA!

    È tempo questo di auguri calorosi? Abbiamo ancora l’emozione e il supplemento d’ “anima” necessari per gioire con questi auguri? A essere sinceri sembra che non sia proprio il momento! Questa Italia, che amiamo, non ci piace! Ci sentiamo defraudati di sentimenti e di emozioni. Ma perché? Perché prima di tutto siamo costretti a convivere con il “tradimento” di classi dirigenti non all’altezza dei tempi. Inquinate, altro che responsabili o consapevoli del loro ruolo! E non solo nella politica, ma nella pubblica amministrazione, nelle istituzioni culturali, religiose ed educative, nelle associazioni e negli organismi dell’economia, dell’informazione, della cultura, ecc. Chi pretende di avere un ruolo di direzione dovrebbe – tra…