• I politici credono a quello che dicono?

    Forse la risposta più “politica” (sic) alla domanda posta nel titolo potrebbe essere: non è importante che ci credano. Ma non saremmo lontani dalla realtà se rispondessimo che, per lo più, i politici, anche quelli considerati bravi e “onesti”, non credono davvero alle cose che dicono. Quello del linguaggio politico infatti è senz’altro l’ambito in cui si verifica in modo più completo la cosiddetta “autonomia del politico”, teorizzata da diversi filosofi della politica, a partire dall’input dato da Machiavelli. I discorsi “politici”, soprattutto oggi, nella società dell’informazione e dello spettacolo, sono sempre più autonomi rispetto alla funzione di segni o di mezzi di comunicazione, per diventare essi stessi oggetto, ciò…

  • La manutenzione dell’amore

    Una volta, una mia amica, lucida e pragmatica – come dicono si debba essere di questi tempi! – mi ha detto che sta a ognuno di noi far vivere e crescere l’amore. Avevo quasi l’impressione che lei considerasse l’amore un ambito soggetto alla nostra capacità di controllo e pianificazione, come se anche l’amore rientrasse nella nostra disponibilità, come tanti altri aspetti della vita e del mondo. Ma è davvero questa la nostra condizione? Ebbene, anche se devo confessare che gran parte di quello che so sulle relazioni umane l’ho imparato dalle donne, quella volta si è formata in me una sorta di barriera cognitiva che mi impediva qualunque disponibilità all’apprendimento.…