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Tempo di tradimenti. La cultura
Di fronte alla storia, la cultura svela un paradosso inquietante: nata per liberare l’uomo dalla necessità naturale, finisce troppo spesso per servire il potere, trasformandosi in una sofisticata arma di oppressione. Cosa ha a che fare la cultura con questo tempo di incredibili e vergognosi tradimenti? Che cosa ha a che fare la cultura, tradizionalmente intesa come veicolo di emancipazione e crescita, con il concetto di tradimento? A prima vista, nulla. Eppure, se osserviamo le dinamiche della storia e del nostro presente digitale, emerge una verità scomoda: la cultura possiede un “lato oscuro”. Come suggeriva Julia Kristeva, essa nasce dal bisogno di credere e di elevarsi, ma può facilmente assumere…
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Che ne è degli intellettuali?
“L’intelligenza, questa agilità dello spirito atta a far credere che egli ne sappia più di quanto non sa, non fa l’intellettuale”. E, allora, chi sono gli intellettuali? Chi merita di esserlo? E quando lo si diventa? E ancora, chi e perché si sente screditato se gli si dice che lo è? Sono le domande che Maurice Blanchot si pone all’inizio del prezioso saggio La questione degli intellettuali. Abbozzo di una riflessione, Mimesis ed. Credo che una rilettura delle pagine di un pensatore-narratore, solitario e originale, possa essere molto utile oggi, mentre viviamo una crisi che è innanzi tutto crisi culturale. E, allora, che ne è dell’intellettuale, in questo drammatico momento…